Meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere - Servizi CBAM -

Il regolamento del Meccanismo di adeguamento della frontiera del carbonio (CBAM) affronta le dispersioni di carbonio derivanti da prodotti, beni, derivati e alcuni precursori importati nell'Unione europea. Il regolamento mira a pareggiare il costo del carbonio dei prodotti importati con quello dei prodotti nazionali. Il CBAM sarà implementato in due fasi: il periodo di transizione, a partire dal 31 ottobre 2023, e il sistema permanente, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2026.

Offriamo una gamma di servizi CBAM per aiutarvi a soddisfare i requisiti, dalla contabilità e gap assessments all'attività di verifica

Una gamma completa di servizi CBAM da parte di SGS

Supporto continuo durante il periodo di transizione
Sviluppare e implementare una metodologia e un sistema di contabilità conformi alle requisiti CBAM per facilitare il monitoraggio e il reporting delle emissioni ai dichiaranti CBAM.
Corsi di formazione tecnica
Ottieni una formazione tecnica su misura per il tuo settore e i tuoi prodotti.
Gap Assessment
Assicurati che il tuo sistema di contabilità soddisfi i requisiti CBAM. Valutiamo l'attuale contabilità delle emissioni di GAS serra e l'allineamento ai requisiti CBAM.
Verifica delle emissioni
Ottenete la verifica accreditata delle vostre emissioni di GAS serra (dal 2026).

Autocarro alimentato a idrogeno su strada

Quali settori e prodotti devono soddisfare i requisiti CBAM?

Il regolamento CBAM copre le importazioni di cemento, ferro e acciaio, alluminio, fertilizzanti, elettricità e idrogeno per le emissioni di anidride carbonica, ossido di azoto e perfluorocarburi. In futuro ferro, acciaio, alluminio e idrogeno saranno tassati per le emissioni dirette. Anche cemento, fertilizzanti ed elettricità saranno coperti e tassati in futuro per le emissioni dirette e indirette.

È probabile che il CBAM copra ulteriori settori e prodotti e si prevede che copra tutti i settori inclusi nel sistema di scambio delle emissioni dell'Unione europea (EU ETS) entro il 2030.

Come funziona il CBAM?

E' richiesto agli importatori dell'UE di candidarsi per lo status di dichiarante CBAM autorizzato. Gli importatori possono anche nominare rappresentanti doganali indiretti per richiedere l'autorizzazione. Ogni dichiarante CBAM autorizzato riceverà un numero di conto CBAM.

Il registro CBAM e la piattaforma centrale comune sono due elementi chiave del regolamento CBAM. Il registro CBAM include dati su dichiaranti CBAM autorizzati, operatori e impianti in paesi non UE. La piattaforma centrale comune sarà utilizzata per la vendita e il riacquisto di certificati CBAM.

Logistica e trasporto di navi portacontainer

Vista aerea di un autocarro pesante su una strada

Qual è il periodo di transizione?

Durante il periodo di transizione, gli importatori di beni che rientrano nell'ambito del CBAM dovranno segnalare le emissioni di gas serra integrate nelle loro importazioni senza consegnare i certificati CBAM.Questo periodo di transizione è orientato alla raccolta di informazioni per garantire la preparazione al sistema definitivo e per creare consapevolezza su ciò che sarà richiesto agli esportatori e agli importatori.

Gli importatori dovranno segnalare le emissioni integrate nei beni importati su base trimestrale, indicando le emissioni dirette e indirette e qualsiasi prezzo del carbonio pagato all'estero.

Esenzioni

Alcuni paesi che dispongono di un sistema di scambio delle emissioni collegato allo schema UE o che partecipano allo schema UE sono esentati. Questo è il caso dei membri dell'area economica europea e della Svizzera. Ulteriori paesi che hanno un sistema di "cap and trade" o una tassa sul carbonio saranno considerati per l'esenzione, qualora l'UE riconosca tali sistemi come equivalenti.